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Real life stories: travel vblogger, che passione.
Lasciare il trantran quotidiano per seguire la propria passione è un po’ il sogno di tutti, no? Bello, ma di certo non semplice. Lo sanno bene Rossella e Stefano, due Millenials talmente innamorati dei viaggi da dire addio agli asettici uffici in cui lavoravano per lanciarsi in una entusiasmante avventura: zaino in spalla, sono diventati travel blogger. Così, negli ultimi anni, hanno aperto un sito (Fatti di Viaggi, che vi consigliamo tantissimo. Fidatevi.) che li ha portati in terre leggendarie (isole Faroe vi dice niente?), li ha immersi in magiche notti d’Oriente (chi non ha sognato di trovarsi tra le dune del deserto alla ricerca della Caverna delle Meraviglie?); insomma, ha fatto scoprire loro un pianeta ricchissimo, ma un po’ indifeso.

Ma non serve andare dall’altra parte del mondo per godere di panorami mozzafiato e scorci esotici: viviamo nel Giardino d’Europa!
Rossella e Stefano stanno girando l’Italia in lungo e in largo: con loro abbiamo fatto quattro chiacchiere pochi giorni dopo il loro viaggio nelle Langhe, che hanno visitato nel mondo più italiano che esista: in sella a uno scooter.
 

Ciao ragazzi, innanzitutto grazie per il tempo che ci dedicate (immaginiamo che sarete in pieni preparativi per il vostro prossimo viaggio). Ci raccontate un po’ di voi e del vostro affascinante lavoro?

Ciao a tutti! Siamo Rossella e Stefano, travel vlogger di professione.
Fatti di Viaggi è il risultato delle nostre più grandi passioni: i social e i viaggi. Con i nostri video, le nostre foto e i nostri articoli vogliamo farvi innamorare di tutti i luoghi che visitiamo.

Viaggiare è la nostra vita e il nostro lavoro. Non possiamo fare a meno di partire e, che si tratti di avventure lunghe una settimana o un solo giorno, che si visitino piccoli paesi o lontane mete da sogno, ogni luogo ha il suo fascino e tanto da raccontare. Proprio per questo, in tutti i nostri viaggi amiamo immergerci completamente nelle culture dei paesi che visitiamo assaggiandone tutti i piatti tipici, acquistando abiti locali e vivendo profondamente ogni più particolare esperienza.

In tutti i nostri viaggi amiamo immergerci completamente nelle culture dei paesi che visitiamo assaggiandone tutti i piatti tipici, acquistando abiti locali e vivendo profondamente ogni esperienza.

Come mai vi siete avvicinati al mondo della mobilità elettrica per affrontare il vostro viaggio piemontese?

Da sempre siamo attratti dalle innovazioni e dalle idee all’avanguardia. Siamo molto sensibili al tema della sostenibilità e pensiamo che la mobilità elettrica dovrebbe essere sfruttata maggiormente da tutti noi, nella vita di tutti i giorni.

E poi con il nostro scooter è stato amore a prima vista! Ci siamo innamorati del suo design (che ci rimanda subito all’idea di italianità) e del suo rispetto per il nostro pianeta.

 

La vostra prima volta in sella a uno scooter elettrico è stata un viaggio di 5 giorni nelle Langhe. Qualcuno potrebbe definirlo un battesimo del fuoco. Qualche timore prima di partire lo avevate?

Assolutamente sì! Prima di partire, abbiamo organizzato un itinerario veramente ricco di cose da vedere e attività da svolgere. Il nostro primo timore era quello che la batteria non reggesse i nostri ritmi. In più, essendo in due, con i bagagli a seguito, l’attrezzatura per i video e, avendo scelto per il nostro viaggio un territorio collinare, temevamo che lo scooter potesse non farcela. Invece, al di sopra di ogni aspettativa, il nostro S3 EVO, ha retto sempre alla grande!

Superati i timori iniziali, com’è stato viaggiare in sella a S3 EVO? A un certo punto vi abbiamo visto viaggiare anche su uno sterrato…

Come anticipato prima, il nostro scooter è stato davvero performante per tutta la durata del viaggio. Ci ha colpito tantissimo il suo essere così silenzioso ma allo stesso tempo così potente. La durata della batteria poi, ha superato ogni nostra aspettativa. Ci è capitato spesso di allungare di proposito il nostro itinerario per riuscire a scaricarla completamente :).

Ebbene sì, senza quasi accorgercene, abbiamo percorso brevi tratti sterrati per raggiungere alcune delle nostre tappe. L’Askoll arriva proprio dappertutto.

Parliamo del viaggio. 3 luoghi da visitare nelle Langhe.

Chi ci segue sa bene che durante i nostri viaggi amiamo vivere esperienze local e scovare posti unici. Quindi i luoghi che consigliamo perché ci sono rimasti nel cuore sono il Castello abbandonato “La Volta”, a pochi chilometri da Barolo; la Rocca dei sette fratelli, per la sua leggenda e per il paesaggio suggestivo; la Cappella delle Brunate, per gli amanti di Instagram e per il colpo d’occhio assicurato.

Ormai avete fatto parecchi chilometri in sella al vostro S3 EVO. Se lo doveste definire con una parola, quale scegliereste e perché?

Assolutamente DIVERTENTE!

Potrebbe sembrare banale ma superate le prime ore di utilizzo e subito dopo aver preso dimestichezza con il mezzo, ci siamo semplicemente goduti con spensieratezza il nostro viaggio.

 

Ci sono altre zone che sareste curiosi di visitare in sella al vostro scooter elettrico?

Bellissima domanda! Sicuramente sì. Il nostro sogno è quello di vedere in sella al nostro Askoll tutte le regioni d’Italia. Sarebbe un sogno vedere questo piccolo gioiello tra le infinite bellezze del nostro Paese.