Gli Ecoincentivi continuano anche nel 2020.
Grazie al decreto Milleproroghe, rimarranno in vigore anche nel 2020 gli ecoincentivi per l’acquisto di motoveicoli nuovi a basse emissioni di CO2. A oggi sono ancora disponibili 8 milioni e mezzo di euro: qui sotto vi spieghiamo perché conviene approfittarne.

Ora gli incentivi stanno finalmente arrivando e vogliamo spiegarvi chi può accedervi, come usufruirne e a quanto ammontano, rispondendo a tutte le domande che ci avete posto nelle ultime settimane.

Spoiler: adesso passare all’elettrico Askoll conviene tantissimo!

C’è anche Askoll tra le aziende con cui approfittare degli incentivi?

Certo! Askoll è stata tra le prime aziende a portare le mobilità elettrica (su due ruote) in Italia, quando ancora il mercato era in fase embrionale e la maggior parte dei veicoli erano degli scooter tradizionali riconvertiti. Gli scooter Askoll hanno sempre avuto un cuore elettrico: potevamo non beneficiare dell’iniziativa?


Come funziona l’incentivo?

Il negoziante sarà il tuo punto di riferimento per tutto l’iter. Recati presso il punto vendita Askoll più vicino a te (lo trovi qui); scegli il modello perfetto per le tue esigenze; rottama il tuo vecchio scooter e il negoziante applicherà un incentivo pari al 30% del prezzo d’acquisto del veicolo, IVA esclusa.


Per ottenere l’incentivo, devo rottamare uno scooter o una moto?

Esatto: per ricevere il contributo devi rottamare il tuo vecchio motoveicolo (ciclomotore o motociclo) Euro 0, Euro 1, Euro 2.

Questi incentivi servono per convertire parte del parco mezzi italiano in elettrico, una soluzione concreta per migliorare la vita in città, muovendosi in libertà a costi bassissimi, riducendo le emissioni di CO2 e rendere così l’aria più respirabile.


“Quindi, visto che la rottamazione di uno scooter tradizionale è condizione sine qua non, quasi quasi acquisto adesso uno scooter endotermico usato, solo per rottamarlo e accedere ai contributi”.

Non funziona così. Per poter accedere al contributo, lo scooter Euro 0, Euro 1, Euro 2 da rottamare deve essere intestato, da almeno 12 mesi, allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo. In caso di veicolo in leasing, il veicolo da sostituire deve essere intestato, da almeno 12 mesi, al soggetto utilizzatore del veicolo stesso.


Bene, ho uno scooter da rottamare. A quanto ammonta l’incentivo?

L’incentivo equivale al 30% del prezzo del veicolo d’acquisto del veicolo, IVA esclusa.


Da quando sono attivi gli incentivi?

Emanato a partire dal 5 aprile 2019, anche nel 2020, grazie al decreto Milleproroghe, rimarrà in vigore l'ecobonus. A oggi sono ancora disponibili 8 milioni e mezzo di euro: approfittane!

 
Quanto durano gli incentivi?

I contributi sono stati attivati anche nel 2020 e si possono richiedere fino all’esaurimento dei fondi degli 8 milioni e mezzo di euro messi a disposizione. In altre parole, ti conviene richiedere in fretta l’incentivo: i fondi si esauriranno in breve tempo.


Ok. Ho scelto il mio nuovo scooter Askoll da acquistare con l’incentivo. Posso pagarlo a rate?

Sì, puoi pagare il tuo scooter Askoll a rate, usufruendo del contributo. E non solo: fino al 31 marzo 2020 potrai usufruire del Tasso Zero; i costi del finanziamento li prenderemo a carico noi.


Insomma, se hai uno scooter tradizionale da rottamare, questo è il momento migliore per passare all’elettrico: contatta il punto vendita più comodo per te, scegli il tuo Askoll e scopri un nuovo modo (tutto italiano) di vivere la tua città.



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